Il Servizio di Noleggio Bagni Mobili è regolamentato dalla Norma Europea EN 16194 promulgata ad inizio 2012.
Conoscere e rispettare la normativa è un asset fondamentale per tutti coloro che fanno un utilizzo frequente di questo servizio igienico, non solo per comprendere meglio questo settore ma per tutelare i propri diritti e quelli dell’utilizzatore finale.
Questo regolamento ha permesso la creazione di uno standard minimo di Salute e Sicurezza in svariati settori, migliorando la qualità della vita della persona
Il mancato rispetto della normativa, espone aziende e associazioni a sanzioni anche importanti, danneggia la propria immagine e porta alla chiusura di cantieri ed eventi aggiungendo un ulteriore danno economico.
La norma UNI EN 16194 regolamenta non soltanto i requisiti dei bagni da utilizzare, ma fissa anche i requisiti essenziali del servizio, a partire dal numero minimo di bagni necessari in funzione del numero di utenti previsto. In concreto, per i servizi nei cantieri, si prevede l’impiego di un bagno mobile ogni 10 utilizzatori (includendo tutto il personale di cantiere).
Si prevede, inoltre, che la distanza massima da ogni posto di lavoro fino al bagno non sia superiore ai 100 metri e che, nel caso il cantiere si sviluppi su più di un piano, ci sia un bagno almeno ogni due piani.
Questi sono i requisiti minimi che la legge prevede. Automaticamente sono anche i criteri minimi che la Tailorsan adotta. Quando un cliente ci richiede un preventivo, è nostra prassi verificare che questi criteri vengano rispettati.
Utenti | WC minimi |
---|---|
Fino a 10 | 1 |
11 a 20 | 2 |
11 a 30 | 3 |
31 a 40 | 4 |
41 a 50 | 5 |
51 a 60 | 6 |
61 a 70 | 7 |
71 a 80 | 8 |
81 a 90 | 9 |
91 a 100 | 10 |
+10 | +1 |
Per gli eventi aperti al pubblico, la UNI EN 16194 recepisce la tabella predisposta dall’associazione americana PSAI (Portable Sanitation Associated International) che definisce il numero minimo di bagni da dislocare in funzione del numero di utilizzatori attesi e della durata dell’evento.
Utenti | WC minimi (evento 6h) | WC minimi (evento 12h) |
---|---|---|
Fino a 249 | 2 | 3 |
250 a 499 | 3 | 5 |
500 a 999 | 6 | 9 |
1000 a 1999 | 12 | 18 |
2000 a 2999 | 25 | 38 |
3000 a 3999 | 38 | 57 |
4000 a 4999 | 50 | 75 |
5000 a 5999 | 63 | 95 |
6000 a 6999 | 75 | 113 |
7000 a 7999 | 88 | 132 |
8000 a 8999 | 100 | 150 |
9000 a 9999 | 113 | 170 |
10000 a 12499 | 125 | 188 |
12500 a 14999 | 156 | 234 |
17500 a 19999 | 219 | 329 |
La normativa lascia ad ogni costruttore ampia libertà di proporre innovazioni e varianti. Tuttavia si fissano i requisiti minimi.
Ogni bagno deve avere uno spazio interno utile di almeno 1m² ed un’altezza interna di almeno 2 metri, un’adeguata ventilazione, visibilità interna sufficiente.
La porta si deve chiudere da sola, deve essere dotata di indicatore libero / occupato, deve essere apribile sia dall’interno che dall’esterno e deve essere bloccabile dall’interno (per esempio con chiave o chiavistello) ma sbloccabile anche dall’esterno in caso di emergenza.
All’interno del bagno deve essere disponibile un contenitore per la carta igienica, un gancio appendiabiti e un serbatoio per reflui dotato di tavoletta o altra forma di appoggio che consenta la posizione seduta.
Il serbatoio dei reflui deve sfiatare all’esterno e può essere di tre tipi:
Sono poi ammessi alcuni accessori supplementari, non obbligatori, quali uno specchio, una luce, un orinatoio, un lavamani, un dispenser per sapone e/o per disinfettante e/o per carta asciugamani.
Anche il bagno con accesso facilitato per disabili e persone con mobilità ridotta, finora dislocato in qualche evento ma non in tutti, trova finalmente un suo ruolo.
La norma definisce infatti l’obbligo di dislocare in ogni evento almeno un bagno per disabili, cioè accessibile con sedia a rotelle. A tal fine, la porta deve essere larga almeno 80 cm e l’interno deve avere larghezza e profondità di almeno 140 cm. Non è richiesto che la sedia a rotelle compia un giro completo all’interno, ma è richiesto che l’entrata sia a livello del suolo (cioè senza né gradini né piani inclinati).
La norma definisce in questa parte le informazioni da fornire per la stipula di contratti di noleggio di breve o lungo periodo.
L’obbiettivo è quello di facilitare la relazione tra cliente e fornitore, semplificando al massimo la discussione sui contenuti.
Prescrizioni per il servizio – In questa sezione la norma elenca le operazioni da effettuarsi, obbligatoriamente quando si effettua il servizio, quali lo svuotamento completo dei reflui, la pulizia dei singoli componenti (elencati uno per uno), il ripristino dei materiali di consumo concordati, l’immissione del concentrato sanificante e dell’acqua. I bagni danneggiati devono essere riparati sul posto o sostituiti. Si definiscono anche le prescrizioni per la consegna del bagno (che deve essere pronto per l’uso, completo di soluzione sanificante e dei materiali di consumo concordati, quali carta igienica, dispenser, ecc) e per il ritiro del bagno (previo svuotamento completo dai reflui e rimozione dei materiali di consumo).
Dichiarazione di conformità del servizio – La società di noleggio che rispetta le prescrizioni della norma UNI EN 16194 è autorizzata a comunicarlo (nelle comunicazioni ai clienti ed al pubblico, nella pubblicità, negli adesivi apposti sui bagni etc) con la seguente dichiarazione : “SERVIZIO EFFETTUATO IN CONFORMITA’ CON LA UNI EN 16194” .
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